Chi si occupa di Tux da qualche anno ricorderà sicuramente che nell'ultimo decennio del secolo scorso c'era « Tux Racer », uno dei primi giochi 3D per Linux. Le meccaniche di gioco erano tanto semplici quanto avvincenti: Tux veniva gettato giù per un pendio ghiacciato e doveva essere controllato (che è un modo di dire) evitando di scontrarsi con muri e alberi mentre cercava di catturare quante più aringhe possibile.
Una versione commerciale del gioco è stata realizzata intorno al 2000 e ho incontrato una persona che giura di aver giocato con una delle macchine che c'erano nelle sale giochi dell'epoca: sì, quei colossi delle dimensioni di un bancomat.
L'azienda dietro il gioco è finita male nel 2003, ma come sempre nel software libero, la versione GPL del gioco era ancora lì per coloro che volevano continuarla. I tentativi non sono mancati: OpenRacer, Planet Penguin Racer, ecc., ma solo uno di questi "fork" è riuscito a mantenere la tradizione
Pilota estremo di Tux
Dopo molti anni di inattività, gennaio di questo 2016 ci ha portato la versione 0.7.0 mentre febbraio ci ha dato 0.7.1.
Rispetto alle vecchie versioni, ora abbiamo una grafica molto più fluida e un numero enorme di tracce.
Dopo una schermata in cui possiamo scegliere il personaggio da gestire e il suo nome, abbiamo la classica prima schermata in cui possiamo configurare il gioco o andare direttamente alla gara
È importante notare che molte opzioni di configurazione non sono ancora disponibili nel menu e che per cambiare, ad esempio, quanto sarà "smussata" la figura di Tux, dovremo modificare manualmente il file
~/.etr/opzioni
Tutto è spiegato nello stesso file, quindi aprirlo con un editor come Kate è più che sufficiente.
Quando selezioniamo "Pratica" possiamo scegliere tra un gran numero di tracce base (come la velocissima Who Says Penguins Can't Fly ) o un numero enorme di tracce "bonus".
Il modo di giocare non è cambiato: i tasti freccia per girare, accelerare e frenare, la barra spaziatrice per saltare, il tasto "t" per eseguire un flip in aria e il tasto "s" per uno screenshot che verrà salvato in
~/.etr/screenshots/
Nota per chi non ha mai preso queste piste ghiacciate:
- Dopo 30 o 40 km/h è meglio smettere di premere “avanti”, che di fatto ci rallenterà…
- …a meno che non siamo nel bel mezzo di un volo: con “avanti” lì Tux sbatterà le ali e andrà ancora più veloce
Per gli utenti di openSUSE, questa versione estremamente piacevole (e stabile, finora senza arresti anomali!) è già nel repository dei giochi .
fonte: https://elpinguinotolkiano.wordpress.com/2016/03/21/extreme-tux-racer-0-7-1-manteniendo-la-tradicion-del-pinguino-volador/
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